Il computo è l’istituto che riconosce e valorizza in un’unica cassa di previdenza, la contribuzione versata a copertura di periodi di lavoro non di ruolo prestati presso lo Stato o presso altri Enti pubblici, la cui contribuzione è stata versata all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o a speciali fondi di previdenza (art. 11 DPR 29 dicembre 1973, n. 1092).

Il riconoscimento avviene presentando apposita istanza trasmessa telematicamente ad INPS, corredata dalla certificazione dei servizi prestati rilasciata dall’Amministrazione presso la quale i periodi sono stati svolti, al fine di comprovare la veridicità di quanto dichiarato.

L’istituto è completamente gratuito e comporta il trasferimento dei versamenti dall’Inps alla Casse Stato, purché gli stessi non abbiano concorso a determinare una prestazione pensionistica.

Nel caso in cui i servizi prestati non siano stati integralmente assicurati, l’interessato potrà valorizzare la parte mancante mediante riscatto e procedendo volontariamente al versamento dell’onere contributivo allo Stato.

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