sezione montagna

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Cral– Iuav

Gentili soci,

in extremis la sezione organizza un fine settimana in montagna nel Cadore nel gruppo Cridola e Spalti di toro per i giorni 8 e 9 luglio con pernottamento nel rifugio Padova m.1300 (CAI di Domegge).

L'escursione, di grande interesse paesaggistico, pur non presentando particolari difficoltà alpinistiche, richiede, soprattutto per la domenica, un discreto allenamento... Indispensabili un paio di pedule o scarponi ed abbigliamento da montagna.

Le iscrizioni vanno comunicate tramite email entro le 12 di venerdì 7 luglio.

Questo il programma previsto:

Sabato 8 luglio:

Appuntamento alla pasticceria di Domegge di Cadore (in piazza, a lato della chiesa) ore 9.30.

Indicativamente si può prevedere una partenza da P.Roma ore 7.30; autostrada fino a Belluno, poi a destra direzione Calalzo.

Il rifugio è raggiungibile da Domegge di Cadore (m. 764) tramite comoda strada carrozzabile asfaltata dopo un tragitto di km. 7 oppure tramite un comodo sentiero (segnavia 342) percorribile in circa 2,30 ore.

Arrivati al rifugio si può fare un’escursione al rif. Tita Barba (sentiero 352 e 350, ore 2,30, itinerario escursionistico) oppure a qualche forcella li attorno.

Difficoltà:T

-Cena e pernottamento.

Domenica 9 luglio:

Dopo colazione ore 8.00 si parte per l’escursione.

Bivacco Perugini e al Campanile di Val Montanaia (sentiero 357, ore 2.30, itinerario per escursionisti esperti).

Bivacco Marchi-Granzotto (ore 3)

Dal piazzale antistante il rifugio si segue l'ampio e comodo sentiero che risale dal Val Pra di Toro verso la forcella Scodovacca. Sulla sinistra il Crodon di Scodovacca, la Croda Longa ed il più alto Cridola. Ad un bivio ben segnato si imbocca, a destra, la Val d'Arade, inizialmente piano, ma poi ripidissimo, sulle ghiaie, nei pressi dell'alto valico che prende il nome del vicino Monfalcon di Forni. La cima (mm.2453), che sovrasta a Nord la sella, si può salire senza eccessive difficoltà ed in breve tempo, seguendo i segnavia rossi che si dipartono sulla sinistra del sentiero, tuttavia richiede un minimo di capacità alpinistiche da parte dei percorritori, raggiungendo in un tratto il II grado (ore 1.30 tra andata e ritorno). Un nuovo scenario si apre sulla Val Monfalcon di Forni, la cui testata precipita selvaggia e tormentata verso il poggio dove è posto il Bivacco, cento metri più in basso (ore 3, itinerario escursionistico)

Il Campanile di Val Montanaia è una delle più incredibili strutture delle Dolomiti, si eleva per 250 metri, completamente isolato, al centro del grandioso anfiteatro dei Monfalconi di Montanaja. Tranne la parete sud dove si sviluppa la via normale di salita, che tuttavia presenta una traversata e un breve tratto di quarto grado le altre pareti sono tutte strapiombanti.

Il Campanile è stato teatro di numerose epiche e leggendarie salite, dalla genialità intuitiva dei primi salitori alle numerose leggende sugli strapiombi nord, alla famosissima calata a corda doppia a 40 metri sul vuoto, inventata sul "diavolo" delle dolomiti, Tita Piaz.

(Qui si può fare una sosta per il pranzo/spuntino).

Il costo per i soci e familiari:

- euro 20 pernottamento in cuccette (con servizi in comune; obbligatorio il sacco lenzuolo, che si acquista o si "noleggia" nel rifugio) con cena e colazione; (esterni euro 30).

Per iscrizioni scrivere a: renzo.busetto@iuav.it

Buon divertimento!!

Renzo

http://www.assorifugi.it/padova_rif.htm