EIC - European Innovation Council
Lo European
Innovation Council intende proporsi come lo sportello unico per tutti i tipi di
innovatori - dai singoli cittadini alle università, dalle organizzazioni di
ricerca alle imprese – puntando a fornire un sostegno agile e integrato lungo l’intero ciclo
dell’innovazione, dalla ricerca e sviluppo (R&D) sui fondamenti
scientifici delle tecnologie, alla convalida e dimostrazione delle stesse, fino
alla fase di scale-up e all’ingresso sul mercato.
obiettivi
L’EIC si propone
di identificare, sviluppare e diffondere innovazioni
ad alto rischio di tutti i tipi, anche incrementali, con particolare
attenzione per le innovazioni pionieristiche (breakthrough), dirompenti
(disruptive) e a contenuto estremamente avanzato (deep-tech) che potrebbero
potenzialmente diventare innovazioni creatrici di mercato.
Inoltre, vuole
sostenere la rapida espansione delle imprese innovative, soprattutto delle PMI,
start-up incluse, e in casi eccezionali, delle piccole imprese a media
capitalizzazione (small mid-caps) a livello europeo e internazionale lungo il
percorso dall’idea al mercato.
L’ambizioso
obiettivo della Commissione è farsi promotrice della scoperta e del lancio sul
mercato, nel corso del tempo, di aziende dall’alto potenziale innovativo
- le cosiddette scale up - che raggiungano e s’impongano sul mercato
europeo ed internazionale, anche in virtù di coinvestimenti rapidi e flessibili
che prevedano l’ eventuale ingresso di investitori privati.
temi
La maggior parte
dei finanziamenti erogati dall’EIC è assegnata tramite inviti aperti
senza priorità tematiche predefinite (Open
Funding). L’Open Funding è progettato per consentire il supporto per
tutte le tecnologie e innovazioni che interessano diversi campi scientifici,
tecnologici, settoriali e di applicazione o rappresentano nuove combinazioni
disciplinari.
L’approccio Challenge-driven eroga invece
finanziamenti per affrontare specifici progressi tecnologici e di innovazione.
Tali sfide tengono conto delle priorità europee per la transizione verso una
società verde, digitale e sana, nonché della pianificazione strategica generale
di Horizon Europe e dei contributi delle parti interessate, degli esperti e
dell’EIC Pilot Advisory Board.
tipologia di progetti
l supporto garantito dallo
European Innovation Council è organizzato in tre schemi principali di finanziamento: EIC Pathfinder, EIC
Transition e EIC Accelerator. Ognuno dei tre schemi si articola a sua volta
nelle due componenti “Open
Funding” e “Challenge-driven”.
EIC
Pathfinder
Promuove tecnologie
radicalmente nuove attraverso l’esplorazione di idee innovative e ad alto
rischio fondate su paradigmi scientifici e tecnologici dirompenti.
Il Pathfinder fornisce
sovvenzioni a progetti di ricerca collaborativa, sostenendo le prime fasi di
ricerca e sviluppo tecnologico con l’obiettivo di sviluppare innovazioni
radicali, capaci di soddisfare sfide globali o di creare nuove opportunità di
mercato.
L’EIC Pathfinder si
rivolge a centri di ricerca, università, grandi e piccole e medie imprese,
startup e spin-off. Per ricevere un finanziamento nell’ambito
dell’EIC Pathfinder Open la proposta deve essere presentata da un
consorzio interdisciplinare formato da almeno tre soggetti giuridici di tre
Stati membri o paesi associati differenti, di cui almeno uno stabilito in uno
Stato membro; mentre l’EIC Pathfinder Challenges è aperto a progettualità
presentate sia da da singoli proponenti che da piccoli consorzi.
Il finanziamento consiste in
una sovvenzione del valore di 3 milioni (EIC Pathfinder Open) o di 4 milioni di
euro (EIC Pathfinder Challenges). Il tasso di finanziamento è lo stesso
indipendentemente dalla tipologia di beneficiario: è sempre rimborsato fino al
100% dei costi totali ammissibili. Nelle EIC Pathfinder Challenges le grandi
imprese sono escluse dalla sovvenzione se presentano la proposta come unico
ente beneficiario.
EIC Transition
Promuove tecnologie
innovative che superano la semplice dimostrazione in laboratorio, sostenendone
sia la maturazione e la convalida in ambienti applicativi pertinenti (e.g.
prototipazione, formulazioni, modelli, test di convalida, test degli utenti)
sia lo sviluppo di un modello di business per la futura commercializzazione
dell’innovazione tecnologica proposta.
Sostiene dunque
fasi intermedie di sviluppo che coinvolgono, a seconda del livello di maturità
della tecnologia, sia la dimensione tecnologica che quella di mercato,
bilanciando adeguatamente l’attività di ricerca, lo sviluppo e la
convalida della tecnologia e possibilmente includendo processi di apprendimento
iterativi basati sul coinvolgimento dell’utente/cliente iniziale.
Elementi essenziali
sono la protezione della proprietà intellettuale, la ricerca di mercato,
l’analisi della concorrenza, le certificazioni, al fine di far maturare
sia la tecnologia che l’idea commerciale ad essa connessa.
Si rivolge agli
innovatori che vogliono far maturare, convalidare e tracciare la futura
commercializzazione di una tecnologia innovativa sfruttando i risultati di
progetti - ancora in corso o terminati da non più di 24 mesi dalla data di
pubblicazione del bando - finanziati nell’ambito del Programma quadro
(programma FET, EIC Pathfinder Pilot e ERC Proof of Concept).
Possono partecipare
centri di ricerca, università, grandi, medie e piccole imprese, startup e
spinoff. Per entrambe le linee di finanziamento (EIC Transition Open e EIC
Transition Challenges), la partecipazione è ammessa sia per proponenti singoli
che per piccoli consorzi, da due a massimo cinque soggetti giuridici.
Il finanziamento
consiste in una sovvenzione del valore di 2,5 Milioni di euro (che può salire
se adeguatamente motivato), con uguale tasso di finanziamento del 100%
indipendentemente dalla tipologia di beneficiario. Le grandi imprese sono
escluse dalla sovvenzione se presentano la proposta come unico ente
beneficiario.
EIC Accelerator
Si interessa a
innovazioni scientifiche o tecnologiche a contenuto estremamente avanzato (deep
tech) che necessitano di finanziamenti significativi per un lungo periodo di
tempo, prima che possano essere generati rendimenti. Si tratta di tipologie di
innovazione che spesso faticano ad attrarre finanziamenti a causa
dell’alto rischio e del lungo arco di tempo di sviluppo stesso della
tecnologia.
Lo schema è
dedicato a singole aziende - PMI anche in fase di start-up (inclusi gli
spin-off) e, in casi eccezionali, piccole imprese a media capitalizzazione
(small midcaps, aziende con meno di 500 dipendenti) – a vocazione
fortemente innovativa, con l’obiettivo di accelerarne i processi di crescita
sui mercati europei e globali (scaling up).
L’EIC
Accelerator intende svolgere il ruolo di catalizzatore per raggruppare altri
investitori necessari per lo scaling up dell’innovazione e prevede
pertanto forme di finanziamento misto (Innovation and market deployment
actions,.
Eroga sovvenzioni a
fondo perduto per lo sviluppo e la convalida della tecnologia (TRL da 5/6 a 8)
di un valore compreso tra i 0,5 e i 2,5 milioni di euro e con un tasso di
finanziamento del 70%. Inoltre, sostiene le aziende beneficiarie anche
attraverso una componente di investimento solitamente sotto forma di equity
diretto o quasi-equity (prestiti convertibili) per supportare market uptake,
scaling up e deployment delle innovazioni. Il valore dell’investimento di
equity varia da 0,5 fino a un massimo di 15 milioni di euro e va negoziato in
parallelo alla firma del contratto di sovvenzione tra la Commissione e
l’azienda.
È rilevante
evidenziare che le aziende possono scegliere di richiedere solo la componente
di investimento (investment-only) e non sono tenute a richiedere la componente
di sovvenzione. D’altra parte, le small-mid caps possono presentare la
proposta solo per la componente di investimento e non possono ricevere la
componente di sovvenzione. I proponenti possono accedere solo alla componente
di sovvenzione (grant-only) o concordare una sovvenzione prima
dell’investimento (grant-first) solo se non hanno già ricevuto in passato
il supporto grant-only di EIC Accelerator.
chi può partecipare
- EIC Pathfinder: Centri
di Ricerca, Università, Grandi imprese, PMI, start-up, spin-off
- EIC Transition: Singole
PMI, spin-off, start-up, Centri di ricerca, Università o
consorzi (2 o 5 partners). Le application dovranno essere
costruite su precedenti risultati Pathfinder, FET or ERC Proof
of Concept projects;
- EIC
Accelerator: Singole PMI, spin-off,
start-up, Natural person (che abbiano l’intenzione di
costituire una start-up/PMI) e in casi eccezionali small mid-caps (meno
di 500 dipendenti).
modalità di accesso ai finanziamenti
I bandi dello
European Innovation Council sono contenuti in un Programma di lavoro separato e
disponibili sul Funding & Tender, il portale della Commissione europea
dedicato ai finanziamenti a gestione diretta.
La differenziazione
nei tre schemi di finanziamento e nei due approcci Open Funding e Challenge
driven, illustrata in modo analitico nel Programma di lavoro, si riflette in
differenti tipologie di azioni, regole di partecipazione e di finanziamento,
tipologie e valore dei contributi finanziari, procedure di presentazione delle
proposte progettuali e relativi processi e criteri di valutazione.
link utili
>> Sito EIC
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