abstract
Accademia italiana e pianificazione dell'adattamento climatico.
Esperienze e riflessioni
18 novembre 2022
Sharm El-Sheik, COP 27, padiglione italiano del Ministero dell'Ambiente e
della Sicurezza Energetica
I Paesi del Mediterraneo sono esposti a impatti sempre pių gravi dei
cambiamenti climatici. Nel prossimo decennio č necessario aumentare il ritmo di
adattamento dei sistemi territoriali e urbani. Nel grande insieme di sforzi e
risorse che questo richiede, c'č anche la necessitā di sfruttare le conoscenze
scientifiche disponibili e renderle accessibili a tutti gli attori coinvolti
nella transizione.
Le accademie e gli istituti di ricerca rivestono un ruolo centrale nel
rendere accessibile la conoscenza scientifica e nel consentire un'azione climatica
guidata dalla ricerca scientifica, nello sviluppo di progetti di ricerca
applicata e nella formazione avanzata di studenti, professionisti e
ricercatori.
Data la natura intrinsecamente locale dell'adattamento delle cittā e dei
sistemi territoriali agli impatti specifici a cui sono esposti, č necessario
declinare questo ruolo anche su base regionale. In questo contesto, c'č uno
spazio per le accademie e gli istituti di ricerca che possono candidarsi come
hub di conoscenza regionale, per rendere accessibile la conoscenza e formare
capacitā che possano sostenere l'azione locale per il clima.
La tavola rotonda si propone di esplorare questi tre principali contributi
del sistema italiano di accademie e istituti di ricerca nel contesto
mediterraneo, raccogliendo le prospettive che emergono dagli istituti di
istruzione superiore, dagli enti pubblici e dalle istituzioni.
contatti
Carlo Federico dall’Omo cfdallomo@iuav.it
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