Prende il via
“ININFIAMMABILE” il progetto di raccolta,
digitalizzazione e valorizzazione in occasione del centenario del formato
cinematografico amatoriale Pathé Baby Presentati in
occasione della 79a Mostra del Cinema di Venezia i dettagli della campagna
che punta a dare nuova vita ad antiche pellicole amatoriali, grazie
all’azione di RI-PRESE, di Fondazione di Venezia, Fondazione M9 e
Fondazione Iuav, con il patrocinio di Veneto Film Commission teaser >> |
1 settembre 2022
COMUNICATO STAMPA
Ha preso il via oggi, con la presentazione ufficiale nello Spazio
Regione del Veneto / Veneto Film Commission all’Hotel Excelsior del Lido
di Venezia, “ININFIAMMABILE”, la campagna di raccolta, digitalizzazione e valorizzazione avviata
in occasione del centenario (1922-2022) del formato cinematografico amatoriale
Pathé Baby - 9.5mm, nato nel 1922 e destinato in particolare ad un uso
domestico e familiare.
LA RETE
Il nuovo progetto - il cui titolo è ispirato al materiale con cui vennero realizzate le pellicole, ovvero
l’acetato di cellulosa, non infiammabile e proprio per questo
determinante nel successo del Pathé Baby - è messo in campo da RI-PRESE, spin-off dell’Università
Iuav di Venezia, insieme a Fondazione di Venezia, Fondazione M9, Museo del 900
e Fondazione Iuav ed è patrocinato da Veneto Film Commission.
Intorno a questo nucleo in poco tempo si è aggregato un consistente
numero di importanti realtà legate al mondo della cinematografia e della
cultura come Re-framing home movies - Associazione nazionale per la
salvaguardia e la valorizzazione dei film di famiglia e delle memorie
audiovisive private, di cui anche i curatori di RI-PRESE sono fra i membri
fondatori, gli archivi legati alla rete RFHM come Cinescatti di Lab80 film
(BG), Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari (CA), Superottimisti
(TO), Archivio Riavvolte (RM), Lo Sguardo e la Voce (CE/NA), ma anche tanti
archivi e realtà, sia nazionali che territoriali, che si occupano di cinema
amatoriale, come CSC - Archivio Nazionale Cinema Impresa, 8mmezzo (LI),
Cineteca dello stretto (ME), Le Foto ritrovate (FM), Mediateca Digitale della Maremma
(GR), Nuovo Cineforum Rovereto (TN), Polesine Digital Memory (RO), Enece Film.
Nella rete non mancano enti veneziani o regionali che si occupano di alimentare
il tessuto culturale del territorio, come Archivio Carlo Montanaro - La
Fabbrica del Vedere, Iuav Archivio Progetti, Microclima, Rete cinema in laguna,
Venice Architecture Film Festival, Euganea Film Festival.
Attraverso questa rete di relazioni l’iniziativa potrà ampliare le proprie ricadute soprattutto
nella fase di valorizzazione. L’obiettivo, inoltre, è quello di
continuare ad estenderla instaurando ulteriori forme di collaborazione con
archivi ed enti locali e nazionali nei prossimi mesi.
LA CALL
TO ACTION
La call to action lanciata da
“ININFIAMMABILE” è rivolta a qualsiasi persona o famiglia che, sul territorio
regionale veneto, abbia nella propria disponibilità le storiche pellicole in formato 9.5mm “Pathé Baby”,
largamente diffuse tra i cineamatori negli anni Venti e Trenta del Novecento.
Il progetto si rivolge anche agli enti pubblici e privati presenti
nel Veneto che custodiscono film Pathé Baby, per approfondire la mappatura relativamente a fondi già conservati e
trovare nuove forme di valorizzazione. Si potranno inoltre valutare, in stretta
collaborazione con gli archivi della rete nazionale, conferimenti provenienti
da territori ulteriori rispetto a quello di riferimento.
Segno inconfondibile di
riconoscimento dei film in formato Pathé Baby è la perforazione centrale, che
si distingue dalle classiche perforazioni laterali tipiche di altri formati
cinematografici. La pellicola ha una larghezza di 9.5mm e le bobine
contenitrici, il cui diametro è di circa 5 o 7 centimetri, sono solitamente di
metallo nero.
LE AZIONI
I film recuperati
nell’ambito del progetto
“ININFIAMMABILE”, interamente sostenuto dai partner, saranno
ispezionati, riparati e puliti. Saranno poi digitalizzati in alta risoluzione con uno scanner frame-by-frame di ultima generazione. I file generati
saranno consegnati ai proprietari su supporti digitali insieme alle pellicole
originali.
Immagini e memorie contenute nei Pathé Baby entreranno a far parte dell’Archivio Audiovisivo
della Memoria Territoriale di RI-PRESE e della collezione permanente di M9 -
Museo del ’900, in vista di usi espositivi, didattici e di condivisione
con l’intera cittadinanza.
Nell’ultima fase, quella della valorizzazione, che si svilupperà
nel corso del 2023, i film saranno
coinvolti in iniziative multidisciplinari
di studio realizzate in collaborazione con l’Università Iuav di Venezia, e saranno organizzati eventi, mostre e
proiezioni in cui dare forma in maniera corale non solo all’esposizione
di ciò che si è raccolto, ma anche alla presentazione di patrimoni filmici
delle realtà aggregate intorno a “ININFIAMMABILE”, dando in questo
modo visibilità e rilievo a tanti punti di vista diversi,
geograficamente ma non solo.
I COMMENTI
“Il
progetto che presentiamo oggi è la dimostrazione di come la Fondazione sappia
costruire partenariati forti fra start up innovative e Istituzioni del
territorio per essere al servizio della comunità sia promuovendo e sostenendo
l’attività produttiva delle nuove imprese culturali, sia conservando e
valorizzando quella straordinaria memoria del passato che è parte integrante
della nostra storia e del nostro presente. L’altissimo profilo del team
che ha dato vita a ININFIAMMABILE e delle realtà che intorno ad esso si stanno
aggregando rappresenta quindi la conferma di come la Fondazione sappia essere
catalizzatore di qualità in una città in cui la messa a sistema di forze e professionalità
è la cifra distintiva di qualsiasi sviluppo, anche e soprattutto
culturale.”
Giovanni Dell’Olivo, Direttore Generale della Fondazione di Venezia
“La camera Pathé
Baby ferma il tempo e rivive il passato”, recita una delle mie preferite
tra le pubblicità dell’epoca. Quando, nel nostro laboratorio, mi trovo di
fronte alle immagini, che riemergono dalle spire della pellicola, spesso
rimango toccata dal senso di vicinanza che sento nei confronti delle persone e
delle situazioni che vedo, così lontane, così vicine, a volte fantasmatiche,
altre volte abbacinanti nella propria nitidezza centenaria. Ancora più toccante
il momento in cui queste memorie ritornano visibili per le famiglie
d’origine. Figli, figlie, nipoti e pronipoti ritrovano una eredità
dimenticata o mai scoperta e possono accarezzare, sognanti, a volte stupefatti,
le immagini del proprio passato. Ciò che mi auguro per ININFIAMMABILE è di
moltiplicare queste emozioni e di trasmetterle il più possibile alla comunità,
che nella memoria si ritrova e si fonda, sicura che solo conservando il passato
si possa progettare il futuro.
Nicoletta Traversa, RI-PRESE memory keepers
“Il progetto
ININFIAMMABILE rappresenta per M9 un’opportunità e una sfida
considerevole, perché permette al Museo sia di fare rete con importanti
istituzioni regionali sia di offrirsi alle comunità del territorio come luogo
per la valorizzazione della memoria e delle voci degli italiani. M9 vuole
essere un centro di promozione e ricerca della storia del Novecento e per dar
corpo a questa missione l’acquisizione di nuove fonti è un passaggio
fondamentale per poter costruire maggior consapevolezza sulle abitudini, la
cultura materiale e gli interessi degli italiani, così come degli intrecci tra
vissuti individuali che affioreranno dalle pellicole Pathé Baby e la grande
storia collettiva su cui ancora molto può essere scritto.”
Luca Molinari, Direttore scientifico M9 - Museo del ’900
“ININFIAMMABILE
conferma l’attenzione dell’Università Iuav di Venezia verso tutto
ciò che va nella direzione dello sviluppo di nuove competenze e della loro
valorizzazione. RI-PRESE è uno degli spin off di Iuav più interessanti e
dinamici, con una non comune capacità di far risaltare competenze e di
individuare ambiti di sviluppo non ordinari e scontati. In questo senso il
progetto che prende il via oggi ha un valore particolarmente importante, perché
crea un originale ponte fra passato e futuro capace di innescare in ciascuno di
noi, grazie alla conservazione e alla valorizzazione dei filmati in formato
Pathé Baby, una nuova consapevolezza verso una storia dalla straordinaria
dimensione corale.”
Daniela Fontana, portavoce Fondazione Universitaria Iuav
"ININFIAMMABILE è una
campagna di raccolta di materiali filmici unica nel suo genere. Specifica,
rischiosa, sperimentale. Come direttore della Veneto Film Commission non posso
che essere felice che ciò avvenga sul nostro territorio, contribuendo a
costruire un piccolo ma agguerrito polo di conservazione cinetecaria, uno dei
tasselli mancanti nella nostra filiera."
Jacopo Chessa, direttore Veneto Film Commission
COME
PARTECIPARE
Le persone, gli enti e le associazioni interessate a prendere parte al
progetto sono invitate a scrivere ad
uno dei seguenti indirizzi email:
progetti.comunicazione@fondazionedivenezia.org
La partecipazione sarà
formalizzata attraverso un accordo di adesione e conferimento.
L’avviso pubblico per la partecipazione ad “ININFIAMMABILE”
può essere scaricato dal sito della Fondazione di Venezia al seguente link:
https://www.fondazionedivenezia.org/wp-content/uploads/2022/08/Avviso-ininfiammabile.pdf
I conferimenti dei filmati Pathé Baby potranno
essere effettuati nei seguenti punti
di raccolta:
1) RI-PRESE (su appuntamento scrivendo all’indirizzo ininfiammabile@ri-prese.it o
telefonando ai numeri 3405874077 o 3294438527)
Università Iuav presso
Archivio Progetti, sede Cotonificio - Dorsoduro 2196 Venezia
Università Iuav presso
Fondazione Iuav, sede Tolentini - S. Croce 191 Venezia
Università Iuav presso
RI-PRESE Lab, sede Ca’ Tron - S. Croce 1957 Venezia
2) Fondazione
di Venezia, Dorsoduro 3488/U, dal
lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00
3) M9
- Museo del ’900 (su
appuntamento via mail segreteria@m9museum.it o telefonico
0412201233), via Giovanni Pascoli 11 Venezia Mestre
Ulteriori punti di raccolta sul territorio regionale veneto potranno
essere attivati nel corso del progetto, anche in collaborazione con partner
locali.
LA STORIA
La storia dei film Pathé Baby inizia nel 1922, esattamente un secolo fa,
quando i fratelli Pathé mettono in commercio in Francia, ad appena 27
anni dalla prima proiezione cinematografica Lumière, il formato
cinematografico 9.5mm, pensato in maniera specifica per un uso domestico e
familiare. Il Pathé Baby è ininfiammabile: non prende fuoco come le pericolose
pellicole in nitrato usate nei cinema. Il
successo è grande, non solo in Francia, ma anche in Italia, grazie soprattutto
a questo aspetto, ma anche alla semplicità d’uso degli innovativi set
costituiti da cinepresa e proiettore a manovella, e alla qualità molto alta
delle immagini. Su queste pellicole con la caratteristica “perforazione
centrale”, vengono impresse scene familiari, eventi di comunità, viaggi,
città, attività artigiane e manifatturiere; questi sono i soggetti privilegiati
tra i primi appassionati del cinema amatoriale in formato Pathé Baby, che a
Venezia trova fra i propri estimatori anche l’eclettico artista Mariano Fortuny, oltre al critico, sceneggiatore e regista Francesco Pasinetti, che girò in
Pathé Baby il suo primo cortometraggio. Il formato 9.5mm fu utilizzato principalmente
negli anni Venti e Trenta, per lasciare nei decenni successivi spazio ad altri
supporti per il cinema amatoriale, come l’8mm e il super8.
RI-PRESE
RI-PRESE memory keepers si occupa di salvaguardia
di filmini di famiglia e di archivi audiovisivi privati e pubblici, al fine di
valorizzare la memoria del territorio attraverso il suo patrimonio audiovisivo.
Si dedica in particolare alle memorie dei cittadini, digitalizzando gratuitamente i filmini di famiglia
ed alimentando, in questo modo, un Archivio
Audiovisivo della Memoria Territoriale con base a Venezia.
RI-PRESE memory keepers si rivolge anche alle
istituzioni e alle imprese che intendano conservare e valorizzare i propri archivi
audiovisivi analogici, attraverso progetti di digitalizzazione e tutela
dell'heritage.
RI-PRESE è uno spinoff accademico
dell’Università Iuav di Venezia.
CARTELLA STAMPA E CONTATTI
all’indirizzo https://tinyurl.com/ininfiammabile
trovate testi, immagini e credits relativi al progetto, oltre al teaser di
lancio, consultabile anche all’indirizzo https://youtu.be/CMwILtBob_k
Università Iuav di
Venezia
IuavStampa
Cecilia Gualazzini
041.257.1826 | 328.0314894
Fondazione di Venezia
Responsabile Comunicazione Istituzionale
Paola Sartore
041 2201261 | 334 6274916
p.sartore@fondazionedivenezia.org
M9 – Museo del
’900
Responsabile interna comunicazione M9 - Museo del ’900
Silvia Pellizzeri
041-3036333 |
RI-PRESE
memory keepers
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