A case of
minor history?
Agency and dissent in
Italian “independent” cinema, between art and
counter-information, viewing modalities, and experimental film-format
practices (1961-1976).
29 gennaio 2024
Badoer, aula G
ore 15
codice MS Teams 0vfo99j
interventi di
Cosetta Sala principal investigator, Università degli Studi di Udine
Carmelo Marabello, Fiorella Bulegato, Gianni Sinni unità di ricerca, Università Iuav di Venezia
organizzato da Dipartimento di Culture del progetto, unità di ricerca LABIM e Laboratorio di teoria delle immagini
progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU
locandina >>
abstract
La ricerca mira alla ricostruzione delle pratiche del cinema indipendente quali indicatori dei mutamenti che in Italia, tra il 1961 e il 1976, hanno investito la cultura visuale al fine di indagare i differenti modi di pensare il cinema e di fare film in un contesto internazionalmente orientato verso il paradigma del “nuovo” (New American Cinema, Nouvelle Vague, Cinema Novo ecc.) e verso il cinema d’autore. La questione concerne i quadri teorici e le metodologie sulla cui base le storie del cinema hanno registrato la presenza del cinema indipendente italiano, nonché i criteri e il grado di formalizzazione di tale presenza. Concerne, inoltre, la capacità di definizione storica dei film-maker stessi sul loro operato nel rendere possibile una peculiare “economia” del cinema attraverso forme di indipendenza dall’industria culturale di cui pur lambivano i bordi tanto nel sistema istituzionale – Rai, teatri, Biennali, centri espositivi – quanto nelle organizzazioni politiche di sinistra.