Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Geometrie del terrore. Lo spazio retorico nella letteratura fantastica.

 

ciclo di lezioni seminariali

 

23 novembre > 21 dicembre 2022

cotonificio, aula F

ogni mercoledì ore 8.30 > 13.30

 

a cura di Agostino De Rosa, Giulia Lazzaretto e Giulia Piccinin

 

organizzato da Dipartimento di Culture del progetto, corso di laurea magistrale in Architettura, infrastruttura di ricerca Ir.Ide, laboratorio di Rappresentazione Vide - Vision Integral Design Environment, unità di ricerca Imago rerum

 

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abstract

 

La serie di conferenze vuole offrire un panorama critico sullo spazio retorico nella letteratura fantastica e, nel caso specifico, in quella che ha come soggetto principale del plot narrativo il tema delle case infestate. Le lectures affronteranno il complesso rapporto tra spazio letterario e spazio fisico, fra configurazione reale e fiction, analizzando i connotati ambientali e atmosferici delle haunted houses, attraverso alcuni casi studio (H. P. Lovecraft, Shirley Jackson, Robert Aickman solo per citarne alcuni), analizzando la ricorsività di topoi come quello del genius loci, legato alla vocazione ancestrale del paesaggio e delle architetture ‘visitate’.

 

I conferenzieri, da differenti prospettive esegetiche, offriranno un quadro teorico ed epistemologico di riferimento al tema, mostrando come lo spazio retorico di questo genere letterario si sia innervato storicamente (e ancora si innervi nella letteratura contemporanea) di metafore spaziali e prossemiche in cui scrittori e studiosi hanno utilizzato il modello della casa, luogo degli affetti e dell’intimità familiare, come focus in cui possano esporsi in evidenza processi antropologici già in atto nelle società, ma con modalità ancora carsiche: la letteratura mostra qui il suo potere di slatentizzare paure ancestrali e di farci riflettere sul nostro incerto futuro, anche da prospettive ultramondane.

 

 

calendario lectures

 

23 novembre 2022

Presenza e permanenza: i fantasmi e il genius loci nell'antica Roma

Giusy Del Gaudio

Forteana Atmosferica: riverberi infestati, processi risonanti ed ecologie dell’ascolto nell’esperienza paranormale contemporanea

Matteo Polato

 

30 novembre 2022

ll modo weird e lo spazio sovrannaturale dal fantastico al modernismo

Francesco Corigliano

Tα φαντάσματα di Howard Phillips Lovecraft: apparizioni di spettri, mostri e luoghi

Cosimo Monteleone

 

7 dicembre 2022

Architettrici. Eversioni gotiche nella narrativa italiana contemporanea

Giuliana Misserville

Case inospitali, terre incerte

Sara Marini

 

14 dicembre 2022

Aree di Passaggio: le Eterotopie come espressione di un rapporto incrinato con il mondo e la realtà

Lucio Besana

Il fantasma come presenza e il fantasma come assenza. Spazi spettrali in letteratura

Andrea Morstabilini

 

21 dicembre 2022

L’architettura dell’inconscio: infestazioni, luoghi e non-luoghi nelle opere di Robert Aickman. Considerazioni e letture dai racconti Le case dei Russi, La stanza interna, Io e Mr. Millar e L’ostello

Andrea Vaccaro

Deadly Cold Cases. A caccia di fantasmi in biblioteca

Fabio Camilletti

 

 

biografie dei conferenzieri

 

Lucio Besana

È scrittore e sceneggiatore. Esordisce nel 2021 con l'antologia di weird distopico Storie della Serie Cremisi per Edizioni Hypnos, che si rivela un successo di pubblico e critica nell'editoria indipendente. Per il cinema ha sceneggiato i film The Nest (Il Nido) di Roberto De Feo e A Classic Horror Story di De Feo e Strippoli, entrambi programmati in prestigiosi festival nazionali e internazionali (Sitges, Locarno, Taormina). Insegna sceneggiatura alla Scuola Holden e alla Scuola Civica "Luchino Visconti" di Milano. E' attualmente al lavoro su diversi romanzi e su una serie di progetti cinematografici e seriali.

 

Fabio Camilletti

È professore ordinario di Letteratura italiana all'università di Warwick. Ottocentista di formazione, ha lavorato - tra gli altri - su Leopardi, Manzoni, Sade e Dante Gabriel Rossetti. Tra il 2015 e il 2019 ha curato e tradotto l'antologia Fantasmagoriana e i due volumi di Villa Diodati Files per l'editore Nova Delphi di Roma, portando per la prima volta al pubblico italiano la primissima versione del Frankenstein di Mary Shelley e il romanzo Ernestus Berchtold di John Polidori. Per la ABEditore di Milano ha curato una trilogia di testi al confine fra letteratura e 'real supernatural': La casa infestata di Place du Lion d'Or (2020), Il sogno della regina in rosso (2021) e Spettriana (2022). Fra le sue opere più recenti, la monografia Italia lunare. Gli anni Sessanta e l'occulto (2018) e due almanacchi dedicati al Folk Horror e all'Urban Wyrd italiani, curati assieme a Fabrizio Foni per l'editore bolognese Odoya.

 

Francesco Corigliano

È docente di scuola secondaria di primo grado. Nel 2013 si è laureato in Filologia Moderna con una tesi dedicata ai racconti del terrore, e nel 2019 ha conseguito un Dottorato di Ricerca con un lavoro sulla letteratura weird. Ha pubblicato diversi articoli di critica letteraria dedicati al fantastico in raccolte e riviste specializzate, occupandosi di autori quali Eraldo Baldini, Giovanni Magherini-Graziani e Thomas Ligotti. Ha pubblicato il saggio La letteratura weird. Narrare l’impensabile (Mimesis, 2020) incentrato sulla narrativa weird e sulle opere di H. P. Lovecraft, S. Grabinski e J. Ray. È autore di narrativa e ha pubblicato racconti su riviste e antologie, in Italia e all’estero.

 

Giusy Del Gaudio

Nata a Vico Equense, Giusy Del Gaudio si è laureata nel 2021 in "Filologia, letterature e civiltà del mondo antico" alla Federico II di Napoli con una tesi in letteratura latina. Attualmente lavora presso una scuola come docente di italiano, storia e geografia e perfeziona la propria formazione con un corso alla Federico II per correttori di bozze ed editor.

 

Sara Marini

Architetto, dottore di ricerca, è professore ordinario in Composizione architettonica e urbana all’Università Iuav di Venezia. Dal 2020 è responsabile dell’unità di ricerca Iuav per la ricerca nazionale PRIN “Sylva”. Dal 2019 è direttore di “Vesper. Rivista di architettura, arti e teoria | Journal of Architecture, Arts & Theory” (Dcp, Iuav).

È direttore delle collane editoriali: “Sylva” (Mimesis); “Àncore” (Libria), “Carte blanche” (Bruno) e “Quodlibet studio. Città e paesaggio. In teoria” (Quodlibet). Ha partecipato alle ricerche nazionali PRIN: “Re-cycle Italy”, “Il progetto di paesaggio per i luoghi rifiutati”, “Piccoli aeroporti”, e alla ricerca europea “My Ideal City”. Nel 2014 ha curato la mostra di Maria Giuseppina Grasso Cannizzo “Loose Ends” presso Museo Aut di Innsbruck e l’omonimo volume (Lars Müller). È stata membro del team curatoriale della mostra “Re-cycle” allestita presso il Museo MAXXI di Roma (2011) e ha co-curato l’omonimo catalogo (Electa).  Nel 2016 ha esposto il progetto “Italophilie” presso Istituto Italiano di Cultura di Parigi e nel 2018 ha esposto “Casa nera” nel Padiglione Italia, 16a Mostra Internazionale di Architettura di Venezia. Principali pubblicazioni: “Guida alle chiese ‘chiuse’ di Venezia” (con M. Roversi Monaco, E. Monaci); “Sull’autore” (Quodlibet); “Venice” (con A. Bertagna, Bruno); “Le concert. Pink Floyd à Venise” (con L. C. Szacka, S. Lorrain, Éditions B2); “Nuove terre” (Quodlibet); “Architettura parassita” (Quodlibet). 

 

Giuliana Misserville

Si occupa di critica letteraria femminista e la sua pubblicazione più recente è il saggio Donne e fantastico. Narrativa oltre i generi (Mimesis 2020). Nel corso degli anni ha contribuito alla fondazione e diffusione della Società italiana delle letterate (SIL) di cui è stata Presidente nel biennio 2014-2015. Per la SIL ha co-curato diversi volumi editi da Iacobelli: nel 2022, SIL/labario. Conflitti e rivoluzioni di femminismi e letteratura; nel 2019, Il tempo breve: narrative e visioni, una serie di contributi sugli svariati incroci della letteratura e dell’arte nell’era digitale; nel 2015, Morante la luminosa, una raccolta di saggi che offriva una nuova e originale rilettura dell’opera della scrittrice. Collabora con varie riviste cartacee e online e fa parte della redazione di Leggendaria su cui firma anche la rubrica "Giardini immaginari". Da ultimo, assieme a Federica Fabbiani conduce “La mano sinistra. Il podcast delle storie fantastiche” in corso di diffusione sulle maggiori piattaforme.

 

Cosimo Monteleone

È professore associato di Geometria Descrittiva e Rappresentazione dell’Architettura presso l'Università degli Studi di Padova. Nel 2003 ha conseguito la laurea in Architettura presso l'Università Iuav di Venezia, dove ha anche conseguito il Ph.D nel 2010 in “Composizione architettonica” curriculum in “Rilievo e Rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente” con uno studio sul Museo Guggenheim di Frank Lloyd Wright. La sua ricerca si concentra sul rilievo architettonico, urbano e paesaggistico; modellazione 3D dell’architettura e della città; realtà aumentata e virtuale; gnomonica; scienza e tecnica applicate all'arte e all'architettura; storia della rappresentazione con particolari approfondimenti sulla prospettiva rinascimentale. È membro di "Visualizing Cities", una ricerca internazionale dedicata all'analisi e alla rappresentazione delle trasformazioni storiche, urbane e architettoniche. È membro del Comitato Tecnico Nazionale UNI - UNI / CT 047 / GL 03 (Disegno tecnico per edifici e installazioni). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Frank Lloyd Wright. Geometria e Astrazione nel Guggenheim Museum (Roma: Aracne 2013); La prospettiva di Daniele Barbaro. Note critiche e trascrizione del manoscritto It. IV, 39=5446 (Roma: Aracne 2020); Con Kim Williams, Daniele Barbaro’s Perspective of 1568 (Birkhäuser: Basilea 2021).

 

Andrea Morstabilini

È scrittore, traduttore e editor. Per il Saggiatore ha pubblicato i romanzi Il demone meridiano (2016) e Aldilà (2020). Ha tradotto e curato opere di H.P. Lovecraft, Camilla Grudova e Malachy Tallack. È attualmente al lavoro sul suo terzo romanzo, scritto in lingua inglese.

 

Matteo Polato

È musicista, sound artist e ricercatore. Dal 2020 è PhD candidate presso Manchester Metropolitan University, con una ricerca sul ruolo dei processi sonori, vibratori e risonanti nella produzione di immaginario ed esperienza del paranormale. La sua pratica artistica si muove tra l’elettronica di ricerca, la composizione, la psichedelia (Slumberwood, Mamuthones), il noise e l’improvvisazione. Ha pubblicato dischi per etichette come Rocket Recordings, Crucial Blast, Boring Machines, Backwards e altre. È uno dei direttori artistici del Centro d'Arte dell'Università di Padova, e tra i fondatori di Taverna Maderna.

 

Andrea Vaccaro

È fondatore della casa editrice Hypnos, specializzata in narrativa weird e fantastica, e direttore editoriale della rivista omonima. Ha curato il Fondo Sandrelli, dedicato alle fanzine di fantascienza, e ha collaborato a più riprese con la rivista Robot. Dal 2010 a oggi ha curato oltre cento bibliografie di autori del fantastico, e nel 2018 è autore, insieme a Gian Filippo Pizzo e Walter Catalano del volume Guida ai narratori italiani del fantastico (Odoya). Dal 2018 al 2022 è curatore della collana K_Noir delle edizioni Kipple. È tra gli organizzatori della kermesse culturale Stranimondi, dedicata all’editoria fantastica.