Il ruolo del designer nello sviluppo di un nuovo processo produttivo (provvisorio)

responsabile: Luca Casarotto

responsabile: Luca Casarotto

durata: 12 mesi

termine previsto: 31 dicembre 2017

finanziamento: 2.500 euro

tipologia: call di dipartimento

fonte di finanziamento: call 2016 Dppac

Linea di finanziamento 1.b “Progetti di ricerca”

 

descrizione del progetto

L’obiettivo del progetto è evidenziare il ruolo del designer nello sviluppo di un nuovo processo produttivo.

In genere lo sviluppo di un prodotto, sia esso un oggetto di piccole dimensioni o un sistema complesso di artefatti, avviene successivamente a quello di una tecnologia e, in alcuni casi, la fase produttiva viene modificata per adattare la produzione alle esigenze del nuovo prodotto.

Il progetto di ricerca vuole invece individuare, e raccontare, i casi in cui la progettazione dell’artefatto è contemporanea a quella del sistema di produzione, nonché analizzare il ruolo dei diversi attori, esaltandone le competenze e le capacità, così da promuovere una nuova tipologia di sviluppo che, diversamente da quanto avviene nella maggior parte dei processi attuali, proponga un nuovo approccio metodologico.

Il nuovo approccio metodologico sviluppato nei progetti che saranno analizzati presenta numerose discrepanze rispetto ai normali processi. Lo sviluppo di un sistema produttivo e, contemporaneamente, degli artefatti da esso prodotti mette in evidenza come non sia necessario prevedere soluzioni utili alla produzione di tipologie di prodotti che non sarà poi vantaggioso realizzare.

Dalla definizione delle tipologie di artefatti che, generalmente, per dimensioni, costi e caratteristiche meglio si adattano ad una specifica tecnologia, è quindi possibile individuare anche le soluzioni necessarie a realizzare quelle specifiche del processo produttivo. Un’operazione di questo tipo, possibile solo grazie alla collaborazione di un designer sin dalla fase progettuale, permette lo sviluppo del processo in tempi più rapidi, essendo state prima individuate le necessità e le possibili soluzioni, e favorire lo sviluppo dei processi e delle alternative utili alla loro realizzazione.

Viceversa nella progettazione di un prodotto il designer avrà presenti le procedure, le dinamiche e i processi, essendo stato parte attiva nello sviluppo degli stessi. Per questo la sua progettazione non si concentrerà sui processi standardizzati di produzione, ma sull’ottimizzazione di prodotti funzionali al sistema produttivo specifico.

Tra i casi presentati vi sarà anche il progetto di ricerca “POLIMOD, materiali compositi e nanotecnologie per innovare il sistema casa” i cui partner (Università Iuav di Venezia, Gamma Poliuretani s.r.l., DNA Engineering, Microsert s.r.l., Automa, Panotec, Officine L.C.M. s.r.l., Pierreesse e Nanofab) hanno affrontato lo sviluppo della tecnologia PLS (Polymer Layers System) proprio con un approccio di progettazione che vede lo sviluppo parallelo degli artefatti e del processo produttivo.

Nel caso specifico, la collaborazione tra i partner ha permesso di realizzare una linea prototipale di produzione. In questo, come negli altri casi da individuare, la ricerca vuole presentare i tentativi, i successi, gli errori, le dinamiche e descrivere i rapporti tra le diverse discipline in fase di progettazione e i risultati a cui hanno portato, mettendoli a confronto con le principali teorie riferite ai processi di innovazione. Successivamente, sulla base delle teorie, verranno, ad esempio, individuate le fasi in cui sono presenti soluzioni di innovazione radicale o incrementale e verrà messo in evidenza come queste sono il frutto di processi collaborativi tra i partner. La ricerca avrà dunque un taglio critico e non mancherà di analizzare le difficoltà e gli insuccessi che, in progetti come questo, sono alla base di un normale percorso di sviluppo.

In questi approcci verrà esaltata quindi l’importanza dello scambio di competenze e della progettazione collaborativa delle diverse entità, in quanto permettono generalmente lo sviluppo di un impianto produttivo in cui, oltre alla definizione del progetto finale, sono valutate anche altre possibilità progettuali già in fase di sviluppo. La ricerca non mancherà dunque di esaltare le attività e i ruoli dei diversi attori dei processi, individuando in particolare le dinamiche che interessano i designer del prodotto, i loro ruoli, le loro capacità e competenze. Il ruolo del designer verrà quindi analizzato e visto come “direttore d’orchestra”, capace di produrre innovazione utilizzando processi a lui congeniali, come ad esempio il passaggio tecnologico, rivalutandone così totalmente il ruolo anche rispetto ad altre figure professionali e, più in generale, all’intero processo di innovazione.