Caserme e immobili pubblici dismessi in Italia, la recente evoluzione normativa e le nuove domande di governo del territorio

responsabile: Francesco Gastaldi

responsabile: Francesco Gastaldi

 

durata: 12 mesi

termine previsto: 31 dicembre 2016

finanziamento: 2.500 euro

tipologia: call di dipartimento

fonte di finanziamento: call 2015 Dppac
Linea di finanziamento 1.b “Progetti di ricerca”

 

contenuto del progetto, e obiettivi e fasi della ricerca

Il progetto di ricerca si prefigge di continuare e sviluppare alcune attività di ricerca già svolte dal proponente unitamente a Federico Camerin (assegnista di ricerca su Call di Dipartimento 2014) sul tema dei processi di dismissione di immobili pubblici e di aree militari dismesse. Attraverso l’individuazione e la ricostruzione di nuovi casi studio si vuole proporre un’analisi di buone pratiche valorizzazione con particolare attenzione agli elementi di processo (finanziamenti pubblici, privati, attori in campo ecc).

Si vuole inoltre ricostruire l’evoluzione della normativa italiana negli ultimi 1-2 anni e individuare i più recenti casi virtuosi. È prevista la redazione di 2 saggi da presentare per la pubblicazione alla rivista Ciudad y Territorio (in spagnolo) e alla rivista Documents d’Anàlisi Geogràfica (in catalano).

 

attività e fasi di lavoro di ricerca da svolgere

In base alle ultime novità legislative e ai nuovi procedimenti introdotti nel biennio 2014-2015, attraverso diverse tipologie di casi studio, si intende monitorare i diversi percorsi di valorizzazione e dismissione sul patrimonio immobiliare pubblico in atto in Italia ed i loro impatti sul riassetto urbano e la rigenerazione urbana:

- verifica dello stato di attuazione dei protocolli d’intesa per la riconversione delle strutture militari dismesse in alcune delle maggiori città italiane (Milano, Roma, Torino) a distanza di più di un anno dalla loro sottoscrizione;

- monitoraggio dello sviluppo del progetto “Valore Paese Fari” sul modello internazionale del Lighthouse accomodation; per 11 fari prevede soluzioni di accoglienza turistica complementari ad altre attività e servizi di tipo ricreativo, sociale, culturale, per lo sport, per la promozione dei prodotti tipici e la scoperta del territorio, da definire e declinare in funzione del contesto sociale in cui si inseriscono i progetti;

- verifica l’effettiva realizzazione dei “Piani di razionalizzazione degli immobili della Pubblica Amministrazione”, a partire dal primo tentativo impostato nella città di Chieti, definito “modello Chieti”;

- monitoraggio delle diverse fasi del progetto “Proposta Immobili 2015” che prevede l’individuazione di portafogli immobiliari costituiti da beni di proprietà pubblica, dotati di specifiche caratteristiche, da inserire entro il 2015 in operazioni organiche e integrate di valorizzazione e dismissione.

- verifica dell’applicazione dell’art. 26 del Decreto “Sblocca Italia” per il progetto pilota dell’Ex Arsenale di Pavia, che prevede la partecipazione di soggetti potenzialmente interessati ad intervenire o contribuire all’attività di definizione dei possibili scenari di intervento per il recupero, il riuso, la valorizzazione e la rifunzionalizzazione di tale compendio.