La filiera della biomassa e i servizi ecosistemici: criteri operativi per l'installazione e la gestione di impianti a bassa potenza

responsabile: Elena Gissi

responsabile: Elena Gissi

 

durata: 12 mesi 


termine previsto: 14 aprile 2014


finanziamento:  19.367,00 euro


tipologia: assegno di ricerca Interateneo

fonte finanziamento: P.O.R. Veneto Fse 2007-2013
Area dello “Sviluppo del Potenziale Umano” 


 

Il settore della generazione di energia elettrica e termica delle biomasse ha subito negli ultimi mesi profonde trasformazioni sia dal punto di vista autorizzativo che degli incentivi riconosciuti.

La Micro e Mini Co-generazione, vicina alla domanda di energia elettrica e termica delle utenze finali, si configurano come nuovo modello di produzione decentrata che apre nuovi orizzonti per gli investitori ma anche significative criticità le cui ricadute in termini ambientali e paesaggistiche devono essere gestite in fase di progettazione.

In questo nuovo quadro normativo e ambientale, la ricerca si pone come obiettivo quello di studiare la filiera di approvvigionamento e di distribuzione dell'energia in relazione all'analisi ecologica del territorio, al fine della sua ottimizzazione, alla luce delle tecnologie di conversione oggi disponibili, nonché dell'analisi dei bacini di raccolta delle biomasse, dimensionati rispetto al potenziale del corto raggio (filiera corta).

 

Obiettivo prioritario della ricerca è definire azioni e strategie in grado di rendere più efficienti e sostenibili le filiere di approvvigionamento delle biomasse nella Regione Veneto, sia per gli operatori economici che per i territori, facendo circuitare, in un’ottica di filiera, le istanze relative alla capacità territoriale di produzione di biomassa (offerta), la fase relativa alla trasformazione (localizzazione degli impianti), e quella legata alla domanda energetica del territorio in cui gli impianti si inseriscono (domanda), al fine di un miglioramento competitivo del sistema territorio-imprese coinvolte nel progetto.

La ricerca mira a migliorare l'inserimento ambientale e paesaggistico degli impianti di generazione a biomassa e ottimizzare le loro filiere di approvvigionamento rispetto ai servizi ecosistemici e i servizi ambientali che i territori oggetto di studio sono in grado di fornire. Questo si traduce nella conseguente riduzione dei rischi connessi al ritorno dell'investimento effettuato.

 

Ad una prima fase di inquadramento tecnologico e delle migliori tecnologie di conversione oggi disponibili, seguirà una seconda fase di costruzione di un sistema GIS per l'analisi dei servizi ecosistemici di un dato territorio in termini di potenziale produzione elettrica/termica e di biomassa, che verrà messa in relazione con la domanda energetica del territorio in analisi. Verranno quindi definiti criteri per ottimizzare la pianificazione di filiere di approvvigionamento di biomasse a corto raggio.  Si procederà infine alla validazione dei criteri individuati rispetto ad un caso studio definito in sede di parternariato.

 

assegnista di ricerca

Mattias Giglio