Infrastrutture verdi per la mitigazione dell’effetto isola di calore: prodotti, tecnologie e innovazioni per le aree urbane

responsabile: Francesco Musco

responsabile: Francesco Musco

 

durata: 12 mesi 


termine previsto: 14 aprile 2014


finanziamento:  19.367,00 euro


tipologia: assegno di ricerca Fse

fonte finanziamento: POR VENETO Fse 2007-2013
Area dello “Sviluppo del Potenziale Umano”

 

I cambiamenti climatici in corso stanno esortando molte città del mondo a riformulare il loro approccio alla pianificazione e gestione dei propri territori. Il nuovo modo di operare rivalorizza il significato di verde urbano e lo pone come assioma nelle fasi di progettazione urbana. Varie ricerche internazionali si sono di recente focalizzate sull'analisi del fenomeno UHI (Urban Heat Island), fenomeno fisico che si sviluppa nei maggiori agglomerati urbani e determina un microclima più caldo all'interno delle aree urbane rispetto alle zone rurali circostanti, le cui conseguenze sono molteplici.

 

L'azione di ricerca prevede l'implementazione degli attuali modelli produttivi per le aziende operanti nel campo della green economy, attraverso l'individuazione di soluzioni di tecnica e pianificazione urbanistica capaci di migliorare l'efficienza energetica e climatica delle città, di ridurre il rischio idraulico e di aumentare complessivamente il comfort urbano. Il progetto intende coniugare in modo virtuoso le conoscenze teoriche alle conoscenze tecniche e manageriali di imprese coinvolte costantemente alle trasformazioni urbane con particolare riferimento ad opere infrastrutturali realizzate con modalità innovative e materiali tecnologicamente avanzati.

 

Lo studio e l'acquisizione d'informazioni sulle tendenze di trasformazione dell'ambiente urbano della città di Padova, nonché il metodo di individuazione delle aree sensibili, saranno prodotti attraverso la combinazione di un approccio di analisi urbana e da conoscenze specifiche in merito al fenomeno UHI. Questi, attraverso l'utilizzo di strumenti Gis e Remote Sensing, dovrà essere in grado di analizzare lo spazio costruito della città, operando su due livelli di lettura differenti: il primo riguardante l'intera scala urbana, mentre il secondo si focalizzerà sulle aree ritenute sensibili al problema.

 

assegnista di ricerca

Denis Maragno